Il porto turistico di Marina di Ragusa è la base ideale per veleggiare verso il sud della sicilia: (Donnalucata, Pozzallo, Isole delle Correnti, Porto Palo di Capo Passero, Marzamemi, Siracusa, Catania, Riposto, Punta Braccetto, Scoglitti, Licata, Agrigento “San Leone”, Scala dei Turchi).
Da Marina di Ragusa è possibile partire per visitare le isole di Malta, Comino, Gozo, Lampedusa, Linosa, Lampione, Pantelleria, o per un’escursione in Tunisia. Marina di Ragusa è semplicemente raggiungibile dall’aeroporto di Catania e Comiso.
L’aeroporto di Comiso, base di compagnie aeree lowcost e tradizionali che praticano voli molto convenienti da e per tutta Europa.
Base di imbarco ideale per le Isole Eolie, il paradiso della vela: sette isole a poche miglia di distanza l’una dall’altra, sette volti diversi della incredibile bellezza della terra dei vulcani.
Con i suoi quasi 600 posti barca, i suoi servizi (bar, ristoranti, supermarket, negozi di nautica, parcheggi, ecc.) Marina di Capo D'Orlando è uno dei porti turistici più eleganti ed attrezzati della Sicilia.
L’arcipelago eoliano è di origine e natura vulcanica, si trova a Nord della Sicilia ed è composto da 7 isole differentemente splendide: Lipari, Salina, Vulcano, le più grandi, ad Ovest: Filicudi ed Alicudi, a Nord-Est: Panarea e Stromboli. Filicudi ed Alicudi sono le più antiche, hanno infatti all’incirca un milione di anni; Vulcano e Stromboli sono le più giovani come rivela la loro attività vulcanica molto intensa.
Nelle altre isole la natura vulcanica si limita a manifestarsi con soffioni di gas, acque ribollenti, sorgenti sottomarine di acque calde e fanghi termali
Fu colonia greca, Tyndaris, fondata dal tiranno di Siracusa Dionisio il Vecchio nel 396 a.c. La posizione di Tindari è strategica, da qui si controlla tutto il tratto di mare compreso fra le Eolie e Messina.
Sulla sommità di Tindari, visibile fin da lontano, v’è un Santuario ove si ospita una Vergine nera bizantina che è meta di pellegrinaggi religiosi.
A picco si possono vedere i Laghetti di Marinello, piccoli specchi d’acqua che cambiano sempre forma.
Archeologicamente è una zona molto ricca: si possono visitare le mura di fortificazione costruite ai tempi di Dionisio il Vecchio, un quartiere completo di Terme, abitazioni e una casa patrizia dei tempi romanici ed il teatro greco.
È nata come città turistica perché Siculi, Greci, Romani e molti altri la scelsero per soggiornarvi a lungo e non solo per motivi politici e strategici. Innamorati di Taormina furono e sono in tanti: Goethe, Dalì, Klimt, Nabokov, Sciascia, Pirandello sono solo alcuni dei nomi prestigiosi che sono rimasti incantati da questa cittadina che miscela in sé arte, cultura e una natura spettacolare.
Provenendo da Messina dopo S. Alessio e Letojanni – tutti luoghi incantevoli per mare e per terra – si arriva a Taormina Mare passando per Mazzarò, Capo Sant’Andrea e capo Taormina.
Nel mare cristallino, proprio sotto Taormina città, si trova Isolabella, grumo di roccia coperta di vegetazione mediterranea, di incomparabile bellezza.
A Capo Sant’Andrea si possono raggiungere in barca bellissime grotte marine e praticare tutti gli sport nautici.
Non è possibile descrivere Taormina, la si deve visitare.
È il vulcano più alto d’Europa, si trova nella Sicilia nord orientale e sin dall’antichità la sua attività è stata oggetto di ammirazione e paura.
L’Etna, infatti , fu indicata come la fucina del dio Vulcano e dei Ciclopi, o come la colonna del cielo.
Si affaccia sul mare Jonio ad est, a nord è delimitata dal fiume Alcantara che scorre fra le stupende “Gole dell’Alcantara”, ad ovest e a sud – ovest è delimitata dal fiume Simeto.
L’attuale forma dell’Etna risale alla metà degli anni ’40, alta circa 3.330 mt ha un perimetro di 210km e una superfice di 1.600km.
La più famosa delle eruzioni dell’Etna è quella del 1669, quando un immenso torrente di lava fluida raggiunse Catania, distruggendola in parte.